TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI

I Tre Allegri Ragazzi Morti (TARM) sono una band italiana originaria di Pordenone, fondata nel 1994 da Davide Toffolo (voce e chitarra), Luca Masseroni (batteria) ed Enrico Molteni (basso). Il gruppo è noto per il suo stile musicale che fonde rock alternativo, punk e influenze blues, e per l'immaginario visivo ispirato ai fumetti, in particolare alla serie "Cinque Allegri Ragazzi Morti", creata dallo stesso Toffolo.

SALVO DI PAOLA

Salvo Di Paola, classe ’95, palermitano, ha lavorato come macchinista, operatore, aiuto regia, art director e altre parole altisonanti nell’ambito audiovisivo.

Co-fondatore dello studio di animazione Basaricò e vincitore in veste di copywriter dell'importante premio "Giovani Leoni" 2023.

Dal 2021 racconta le sue storie divertenti in giro per l'Italia conquistando in pochissimo tempo un vasto pubblico online pronto a seguirlo anche dal vivo.

Con il successo del suo primo tour GRANDI POTERI, dimostra sul campo di essere tra i giovani più talentuosi e promettenti della stand-up comedy italiana. Lo show, prodotto da THE COMEDY CLUB, ora è disponibile online su YouTube.

Richiesto da Alessandro Cattelan come comico per aprire il suo show live, ha seguito le tappe del tour Salutava Sempre calcando i palchi dei teatri più prestigiosi d'Italia.

Nel 2023-2024 ha portato in Tour il suo secondo show live di stand-up comedy Lorem Ipsum prodotto e distribuito da THE COMEDY CLUB.

Nell’estate del 2024 parte in tour In Cerca di Attenzioni con Francesco Fanucchi e Sandro Cappai.

Intanto con il suo nuovo studio di animazione Megadrago ha creato, scritto e diretto la serie animata Il Baracchino prodotta da Lucky Red per Prime Video con le voci di Lillo Petrolo, Pilar Fogliati, Luca Ravenna, Stefano Rapone, Daniele Tinti, Michela Giraud, Frank Matano, Edoardo Ferrario, Pietro Sermonti e lo stesso Salvo Di Paola.

Il suo record personale al cubo di Rubik? 46.02 secondi.

MASSIMO ZAMBONI

Nel 1982 fonda assieme a Giovanni Lindo Ferretti il gruppo CCCP-Fedeli alla Linea mettendo in scena quello che chiameranno punk filosovietico. L'esperienza CCCP termina nel 1990, dopo la caduta del Muro di Berlino. Un paio di anni dopo nascono CSI, Consorzio Suonatori Indipendenti (che arriverà ai vertici della classifica discografica) e il Consorzio Produttori indipendenti, con decine di album prodotti. Dal 2000 Zamboni compone diversi album come solista, l’ultimo dei quali è Andare via. Ha realizzato numerose colonne sonore per il cinema e il teatro, e pubblicato diversi libri per vari editori (La nave di Teseo, Einaudi). Tra questi, L’eco di uno sparo, Nessuna voce dentro, Anime galleggianti, La trionferà, Bestiario selvatico.
Collabora con il settimanale La Lettura.

MAICOL & MIRCO

Maicol & Mirco è l'autore de Gli Scarabocchi di Maicol & Mirco, una comica tragedia quotidiana che da Facebook si è evoluta nella cartacea "Opera Omnia" (attualmente composta di otto volumi: ARGH, SOB, BAH, CRACK, NO!, PFUI, OPS, ZZZ). Ha dato una famiglia a Dio con il suo "Il papà di Dio" (2017) e deliziato i bambini con "Palla Rossa e Palla Blu" (2016) e "Palla Rossa e Palla Blu rotolano ancora" (2019), tutti libri pubblicati da BAO Publishing. Per Coconino Press - Fandango hanno realizzato il primo vero fumetto rosa del mondo: "Hanchi Pinchi e Panchi" (2009), "Gli Arcanoidi" (2018) e "L’Arcanoide" (2019), due “mostruosi” libri gemelli. Per il progetto "Fumetti nei Musei", in collaborazione con il MIbact ha realizzato due albi: "Hanchi e il ladro sensibile" in collaborazione con la Galleria Nazionale delle Marche e "Gul: il cuore delle cose" in collaborazione con la Reggia di Caserta. Ha inoltre pubblicato per Oggi, Sergio Bonelli Editore, Smemoranda, Linus, XL di Repubblica, Rolling Stone, Vice magazine, La Stampa, GBaby. Nel 2023 pubblica "Natura Morta. Una domanda a Giorgio Morandi" (24 Ore Cultura Comics) e nel 2024 "Favole per psicoterapeuti" (BAO Publishing). Dal 2023 i suoi Scarabocchi sono tutti i giorni sulla prima pagina de "il manifesto". Insegna all'Accademia di Belle Arti L'Aquila. Ha vinto il Premio Tuono Pettinato (2021), il Premio Piero Ciampi a Fumetti nell'ambito del Premio Ciampi (2023), il Premio Sergio Staino al Festival Antani (2024), il premio Giornalistico della Sardegna per Giornalismo a Fumetti (2024) e il Premio della Satira al Festival della Satira di Forte dei Marmi (2024). Un suo autoritratto è nella "Collezione di autoritratti" de Gli Uffizi di Firenze.

PAOLO BERIZZI

Classe 72’. Laureato in Filosofia all’Università Statale degli Studi di Milano, ha iniziato l’attività giornalistica a 17 anni, durante gli studi liceali. Nel 2000, dopo numerose esperienze in altre testate giornalistiche e radiofoniche, viene assunto a "La Repubblica", divenendo inviato speciale nel 2009. Scrive di cronaca e politica ed è autore di numerose inchieste, interviste esclusive e scoop. Per "Repubblica" si è occupato a lungo, tra i vari temi, di contraffazione e sofisticazione alimentare, lavoro nero e caporalato, terrorismo di matrice islamica, criminalità organizzata, devianza giovanile, droga, narcotraffico. Tuttavia, è conosciuto soprattutto per il suo lavoro di indagine sul neofascismo.
Berizzi è autore di numerose opere tra cui: Il mio piede destro. La vera storia di Antonio Cassano, campione fuori (con Dario Cresto-Dina per Dalai Editore, 2008), La bamba. Dalla foglia al naso del mondo. Viaggio nella «via della coca» e nelle vite dei suoi schiavi (con Antonello Zappadu per Dalai Editore, 2012), NazItalia. Viaggio in un paese che si è riscoperto fascista (Baldini + Castoldi, 2018), L'educazione di un fascista (Feltrinelli, 2020) e È gradita la camicia nera. Verona, la città laboratorio dell'estrema destra tra l'Italia e l'Europa (Rizzoli, 2021).

CONSERVATORIO “VIVALDI” DI ALESSANDRIA

Il Conservatorio “Vivaldi” di Alessandria presenterà un concerto di improvvisazione musicale jazz partendo da cellule ritmiche e melodiche popolari, alternando musica e letture tratte dal libro “L’eterno Partigiano” di Caterina Russia Zamboni. Direttore dell’ensemble: Enrico Fazio.

FRANCESCO MEMO

Francesco Memo è scrittore e sceneggiatore. Con Barbara Borlini ha pubblicato graphic novel sperimentali per temi e uso del linguaggio fumettistico, coniugando ricerca narrativa e impegno politico. Il loro ultimo lavoro è Il limite del mondo (Tunué 2024, con uno scritto di Telmo Pievani), un doppio racconto di fantascienza sociale sulla crisi climatica. Con La vita che desideri (Tunué 2019, postfazione di Massimo Zamboni) hanno affrontato i feroci anni del nazifascismo e della Resistenza, ottenendo la menzione speciale al Premio Manzoni per il romanzo storico.  

Collabora regolarmente con la rivista on line Doppiozero, scrivendo di cultura, politica e ambiente.

Ha un dottorato di ricerca in Studi urbani e locali (Università Bicocca di Milano) e ha insegnato al Politecnico di Milano e in altre Università, facendo ricerche e scrivendo di quartieri, speculazione immobiliare e sociologia delle città.

Da alcuni anni si occupa di animazione culturale e di educazione alla Centrale dell’Acqua di Milano.

MARIO RENOSIO

Mario Renosio è ricercatore dell'Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Asti (ISRAT). Ha pubblicato saggi sulla società contadina, l'antifascismo, la lotta partigiana, i partiti politici nell'Astigiano e sui terrorismi e la lotta armata in Italia.

Tra i suoi volumi "Colline partigiane. Resistenza e comunità contadina nell'Astigiano" (1994); "Tra mito sovietico e riformismo. Storia e identità dei comunisti astigiani" (1999); "Pronto, qu Prima linea" (2014, con Michele Ruggiero); "Un'altra storia. La Rsi nell'Astigiano tra guerra civile e mancata epurazione" (2015, con Nicoletta Fasano); "Attila, Pepe e gli altri. La lotta partigiana tra il Monferrato e le Langhe" (2019).

CATERINA RUSSIA ZAMBONI


Caterina Zamboni Russia è laureata in Scienze filosofiche presso l'Università Ca' Foscari di Venezia. È coautrice del testo La macchia mongolica (Baldini+Castoldi, 2020) e autrice della monografia La più piccola repubblica d'Europa. Paul Desjardins e le Décades di Pontigny (Il Melangolo, 2023). È presidente di Terre Native ETS, un'associazione culturale che si occupa di indagare e praticare l'idea del radicamento come forma virtuosa di appartenenza ai luoghi. Attualmente, oltre a collaborare con una casa editrice italiana in qualità di editor, svolge un dottorato di ricerca presso l'Università di Modena e Reggio Emilia, dove prosegue le proprie ricerche nell'ambito della filosofia del radicamento e di alcuni collettivi filosofici del Novecento francese.

BIANCA ROAGNA

Bianca Roagna, laureata presso l'Università degli Studi di Torino in Storia, è Direttrice del Centro Studi Beppe Fenoglio dal 2014. Ha partecipato a studi e ricerche storiche sulla Resistenza, la Società contadina e la Storia dei territori di Langhe, Monferrato e Roero, collaborando con gli enti pubblici del territorio nella pianificazione di strategie culturali e turistiche. Nel particolare la sua tesi di Laurea in Storia fu la prima dedicata alla IX Divisione garibaldina Alarico Imerito con un'analisi storico-sociale sui partigiani di detta Divisione e i rapporti intercorsi con i partigiani della II Divisione Langhe in cui militava Beppe Fenoglio.

ALESSIO LEGA

Nato a Lecce nel 1972 vive a Milano. Cantautore, scrittore, musicista e poeta si dedica da molti anni a portare, in scena e su disco, spettacoli per grandi o per bambini in cui la narrazione detta e cantata, la musica, il teatro e il cabaret si fondono ai repertori contemporanei o storici. Si spazia dalla storia della canzone d’autore (de André, Jannacci, ecc.), ai poeti francesi (Brassens, Ferré ecc.), russi, ispanici, ai repertori popolari con la partecipazione al più importante spettacolo del Folk contemporaneo (Bella ciao 2014-2021), fino alle canzoni basate sui testi di Gianni Rodari.


Autore di più di dieci dischi (due dei quali premiati con la Targa Tenco), cinque libri e decine di pubblicazioni, militante libertario perennemente impegnato in ogni rivendicazione pacifista e rivoluzionaria (Premio Peppino Impastato 2020), per i lavoratori e le classi subalterne, Alessio è fiero di essere considerato un don Chisciotte moderno, indifferente ad ogni moda e disponibile per ogni iniziativa senza finalità commerciali

GIOVANNI FACELLI

Da anni sui palchi dei live club e nelle piazze come voce, musicista e autore dei Lo Straniero. Con la sua band ha pubblicato quattro album con La Tempesta Dischi, ha vinto numerosi premi (fra cui Premio De Pascale e Musicultura in Tour) e ha collaborato con Sick Tamburo, Federico Dragogna, Godblesscomputers ecc.. Oltre all’attività come musicista, è giornalista pubblicista e coordina laboratori musicali per giovani e soggetti svantaggiati. Ha partecipato alla realizzazione di diverse produzioni discografiche e all’organizzazioni di numerosi festival nel Basso Piemonte. È tra i fondatori del collettivo crossover Carnera e del format ibrido “Spiriti Bollenti”. Il suo è un dj set con un taglio molto personale all’interno del quale alternative, elettronica, new wave e altre sonorità si alternano come una colonna sonora versatile e sempre intrigante.